Nelle sale con il film di Avati La cena per farli conoscere e al Teatro Vittorio Emanuele di Messina con il musical Alta società (fino al 4 febbraio) su musiche di Cole Porter e regia di Massimo Piparo. Risale al 1956 il film omonimo con Grace Kelly e Frank Sinatra. Ma Vanessa Incontrada non vuol sentire parlare di paragoni: "Sono epoche diverse e persone differenti".
Il musical dopo Messina toccherà 16 tra le principali città italiane (a Torino dall'8 marzo e al Teatro Nuovo di Milano dal 10 aprile) Alta società è la storia dell'affascinante ereditiera Tracy Samantha Lord, ricca di umanità e voglia di vivere ma, costretta dalle ferree regole della borghesia a cui appartiene.
La donna sta per sposare un insignificante industriale ma, proprio alla festa di matrimonio, inaspettatamente, si presenta l'ex marito Dexter Haven, romantico ed eccentrico designer di barche a vela, ancora innamorato di Samantha.
Accanto a Vanessa Incontrada, un ricco cast di veterani del musical italiano: Christian Ruiz, Simone Leonardi, Francesca Taverni, Giulia Farnese, Sandro Querci, Enrico Baroni, Barbara Lo Gaglio, Daniela Simula, che canteranno alcuni capolavori di Cole Porter come True Love, Let's Misbehave, So in Love, High Society.
Alta società - ha spiegato il regista Massimo Romeo Piparo - suggerisce che non importa a quale ceto appartieni, di che razza sei o quanto sei famoso o guadagni perché, quando si tratta di grandi sentimenti, grandi emozioni e passioni, come anche grandi delusioni o ipocrisie, siamo tutti uguali".
"Spero non ci siano - ha continuato la Incontrada - ancora paragoni con Grace Kelly. A me piace molto lei, ma ognuno deve essere se stesso e i paragoni non sono mai piacevoli. Il teatro - ha concluso Vanessa Incontrada - è molto diverso dalla televisione, ci vuole molto impegno, abbiamo lavorato anche 12 ore al giorno per prepararci al meglio. Sono ritmi molto intensi a cui non ero abituata. Un'esperienza per me molto importante e significativa.
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